:  STURGIS 2011






71° Sturgis Motorcycle Rally



Prima di partire stavo pensando che sarebbe stato alquanto difficile trovare qualcosa di nuovo da scrivere. Dopotutto questo è ilmio ventiduesimo viaggio verso le Black Hills, in South Dakota, per l’annuale raduno, ma Sturgis ha la fantastica dote di stupire anche quelli di noi che si potrebbero definire ormai “saturi” dell’evento, convinti di aver già visto tutto. Il fatto è che Sturgis, più di ogni altro
evento di questo tipo sul pianeta, trova il suo punto dimassima espressione nel viaggio: non solo il viaggio inteso come lo spostamento necessario per raggiungere il Rally ma anche come infinita varietà di percorsi che lo vedono come punto di partenza, una volta giunti sul posto. Più ci penso e più mi sembra incredibile che una tale diversità di paesaggi, ambienti ed esaltanti strade sia concentrat
tra SouthDakota,Wyoming e nel vicinoMontana. Ogni biker dovrebbe quantomeno sperare di visitare Sturgis almeno una volta nella vita. Non c’è nessun altro posto al mondo dove poter vivere al meglio i propri sogni “motociclistici” quindi il 72°Motorcycle Rally (dal 6 al 12 agosto 2012) potrebbe essere il vostro nuovo obiettivo.Ma tenete a mente una cosa molto importante: già dai primi giorni di agosto centinaia di migliaia di biker si riverseranno sul posto approfittando dei prezzi pre-raduno, decisamente più convenienti. Poi, durante i giorni caldi dell’evento, le stime prevedono qualcosa come 800.000 cavalli d’acciaio in arrivo da ogni parte delmondo, che fanno una certa impressione se confrontati con i circa 7.000 abitanti che vivono stabilmente nella cittadina di Sturgis.
Si potrebbe quindi pensare che un aumento replica relojes de lujo demografico così smisurato possa creare non pochi attriti tra i residenti
abituali e quell’orda selvaggia dimotociclisti,ma in totale sincerità non ho mai incontrato persone più amichevoli, pronte ad accogliere tutti a braccia aperte. Spesso mi chiedono cosa ci sia di così eccezionale a Sturgis visto che ne parlo sempre entusiasticamente. La risposta è più difficile di quanto si possa pensare: il problema in realtà è che Sturgis offre così tanto che è difficile incapsulare
una spiegazione esauriente in poche parole. Avendo percorso l’India, l’America da costa a costa, Canada e Alaska nonché Sudafrica penso di essere abbastanza preparato per sostenere che le Black Hills offrono alcune tra le più emozionanti e spettacolari strade sul pianeta. Natura selvaggia, foreste secolari, distese infinite baciate dal sole... tutto si sussegue e simescola creando un’esperienza
paesaggistica incredibile...
audemars piguet replica watches

SCARICA IL PDF DI STURGIS 2011
PUBBLICATO SU BIKERS LIFE DI OTTOBRE 2011